È sufficiente chiamare il numero di cellulare del dottor Robotti, che può arrivare in clinica in tempi brevi. Se ciò non fosse possibile, le chiamate vengono trasferite automaticamente ai servizi di emergenza disponibili, oppure il medico vi indirizzerà alla clinica più vicina.
Per tutte le consultazioni e gli interventi al di fuori degli orari di apertura è previsto un supplemento; le consultazioni serali e domenicali costano 100 euro, 150 euro quelle notturne (da mezzanotte alle 6) e nei giorni speciali come Natale, 31 dicembre e 1° gennaio. Tutte le urgenze devono essere pagate al momento della consultazione.
Nessuna emergenza è possibile a casa; una vera emergenza richiede attrezzature per radiografie, analisi, ecografie, interventi chirurgici, terapie intensive, procedure impossibili a casa. È quindi importante chiamare direttamente il veterinario, spiegando chiaramente il motivo della chiamata, in modo da concordare la necessità di un intervento di emergenza. Il veterinario sarà in grado di capire immediatamente se è necessario un intervento chirurgico e avviserà la sua équipe in modo che sia pronta all'arrivo dell'animale ferito.
Un'emergenza significa che la vita dell'animale è in pericolo se non si interviene rapidamente.
Diarrea, cistite e tosse non sono emergenze; il vomito acuto incoercibile può essere un'emergenza; i parassiti interni o esterni non sono emergenze.
Un animale con cardiomiopatia o che viene monitorato per una malattia cardiaca e che presenta problemi di respirazione deve essere visitato entro un giorno, quindi si tratta di un'emergenza.
L'ambulatorio è dotato di una gabbia ad ossigeno e di tutti gli strumenti necessari per rianimare un animale in caso di malore. Siamo inoltre attrezzati per la terapia intensiva.
Le malattie degli occhi possono essere un'emergenza; un animale che chiude un occhio all'improvviso può avere un'ulcera e deve essere consultato rapidamente; se invece ha gli occhi rossi da qualche giorno, non è più un'emergenza, ma bisogna fare attenzione a non applicare colliri senza aver consultato il veterinario.